sabato 10 marzo 2012

I copiatori

Ai tempi d'oro dell'Amiga i copiatori costituirono una vera e propria categoria a sè stante di software, molto prolifica.
Complice la mancanza di legislazioni precise contro la duplicazione abusiva del software in molti stati, fra cui l'Italia in testa, non ci si preoccupava granchè di ledere i diritti dei produttori, distributori e importatori, causando loro danni non indifferenti.
E così proliferavano copiatori di floppy disk a più non posso, dal Marauder sino al famosissimo X-Copy.
E conobbe un ottimo momento anche l'hardware che orbitava attorno a tale attività, a cominciare ovviamente dai disk drive supplementari, sia esterni che interni, con tanto di aggeggi vari dalla dubbia utilità, pieni di lucine come un albero di natale, ad indicare l'attività su disco e persino su quale traccia, settore e blocco si trovasse in quel preciso istante la testina!
Con il tempo i copiatori riuscirono ad effettuare una copia fedele al 100% anche dei giochi più ostici da clonare, aggiungendo opzioni varie che fecero la felicità di tanti piccoli e grandi pirati dell'epoca.
E mentre la maggioranza dell'utenza Amiga salutava allegramente l'uscita di un nuovo copiatore o di una nuova versione di uno già esistente, la macchina Commodore continuava speditamente a muoversi verso il baratro dell'abbandono da parte di sempre più software house, che lamentavano un numero costantemente in crescita di perdite causate dalla pirateria. Una pirateria che, senza i copiatori di cui parliamo, non sarebbe stata la stessa. Certo, esistevano le BBS, ma quanti utenti Amiga all'epoca avevano un modem e la possibilità economica di restare collegati il tempo necessario per scaricarsi qualche bel floppy di gioco o programma un pò più serio? Forse negli USA la cosa era già da tempo più fattibile, ma non eravamo certo alla facilità di connessione che Internet offre oggigiorno. Quindi, il veicolo di diffusione principale del software pirata era e rimase a lungo lo scambio fisico di floppy disk, tutti clonati tramite un qualche bel copiatore per Amiga.
Insomma, i copiatori furono davvero una croce e una delizia per gli utenti della macchina Commodore!