Sono passati 24 anni! Sembra incredibile, ma è vero. Già, ma 24 anni da cosa? Come si può facilmente intuire dal titolo, sto parlando della nascita del capostipite della famiglia dei computers Commodore Amiga: l'Amiga 1000.
Amiga, quella macchina delle meraviglie che cambiò per sempre il modo di interagire e di rapportarsi alla tecnologia di tanti (all'epoca) giovani e meno giovani. Quella macchina che fu portata alla rovina da scelte di marketing che definire opinabili è il minimo dalla casa madre, la Commodore per l'appunto.
Quella macchina di cui ora come ora sopravvive, in realtà, soltanto il nome e soprattutto il mito. Anche se molti fanatici vi direbbero tutto il contrario, ma questo è tutto un altro - molto prone alla polemica - discorso, che senz'altro affronteremo un giorno.
Piuttosto, scommetto che qualcuno ora starà già pensando: vediamo, questo ha davvero il coraggio, il tempo e la pazienza di snocciolarci 1000 motivi per ricordare la nascita di Amiga?
Beh, sì. Certo, non tutti in un singolo post, altrimenti tanto varrebbe dichiarare la mia pazzia pubblicamente, ma nel tempo, diluiti con calma e con rispetto per la sanità mentale!
I mille motivi e forse più per ricordare Amiga saranno la colonna portante di questo mio miserabondo blog, il suo "national anthem"! Remember Amiga. Always. Forever and ever!
Voglio concludere questo primo articoletto non semplicemente elencando quelli che erano i dati tecnici di Amiga 1000, caratteristiche che oggi fanno semplicemente sorridere, ma sottolineando quanto all'epoca la presentazione di tale computer fu sentita come un evento in pompa magna.
Basti pensare alla presentazione con Andy Warhol che fa il ritratto di Debbie Harry davanti a un folto pubblico, mica noccioline. Insomma, erano proprio altri tempi!
Ah già, quasi dimenticavo gli strabilianti dati tecnici!!! Non sono ironico, per l'epoca erano davvero fantascientifici.
CPU Motorola 68000 a 7,09 (PAL) o 7,16 (NTSC) MhzROM 8 Kb (il Kickstart in ROM era ancora nel futuro!)
RAM da 256 a 512 Kb di serie
Accessori mouse a due tasti e tastiera alfanumerica, monitor non incluso
Drive per Floppy Disk da 3,5 pollici, doppia faccia, doppia densità (880 Kb formattati)
Sistema Operativo il mitico AmigaOS, rilasciato inizialmente nella versione 1.0, poi aggiornato alla 1.1.
Quando vidi per la prima volta tale meraviglia di persona, mi sembrava di essere di fronte a un extraterrestre... soprattutto per il prezzo. Avrei dovuto attendere più di un anno per mettere le mie manime adolescenziali sul primo vero Amiga della mia vita, il 500. Ma questa è un'altra storia. Nel frattempo, comunque, non rimasi del tutto a secco di Amiga 1000, poichè un fortunatissimo amico lo comprò non appena fu disponibile in Italia! Inutile precisare che ogni sabato pomeriggio libero lo si passava con quella dream machine, vessando il malcapitato amico fortunello.
Auguri Amiga, long live and prosper!