venerdì 15 giugno 2012

SysInfo

SysInfo era forse uno dei programmi più usati in assoluto, insieme ai copiatori, sugli Amiga classici. Si trattava di un benchmark molto semplice, nudo e crudo, un test di velocità del proprio computer. Principalmente molti lo usavano soltanto per sognare una bella scheda acceleratrice con 68020 o superiore, con tanto di coprocessore matematico, che a quei tempi costava un occhio della testa e mezzo!
Una piccola e fortunata minoranza, quelli che la scheda acceleratrice (o un Amiga high-end) l'avevano davvero, lo usava per misurare le prestazioni del proprio gioiello al confronto dei miserabondi modelli base con MC68000, con annessa auto-esaltazione di sè stessi e celebrazione del proprio Amiga come il più potente mai esistito.
Egocentrici a parte, SysInfo aveva la sua sporca utilità soprattutto nelle recensioni delle riviste, che pubblicavano screenshot del programma in esecuzione su più o meno notevoli schede acceleratrici. Eppure, l'alone di egocentrismo e celebrazione del "io ce l'ho più grosso di te" era in qualche modo letteralmente incorporato nel software stesso: sulla destra dello schermo, difatti, si poteva leggere un commento informale dell'autore sulla velocità della CPU testata. Si poteva facilmente leggere roba del tipo "questo è parlare!", oppure "la senti la puzza della gomma bruciata?", ovviamente in inglese.
SysInfo "morì", o meglio rimase in stasi, alla versione 3.24 e non è mai più stato aggiornato da tempo immemore.
Pertanto soffre di alcuni problemi, quali il mancato rilevamento del 68060 (l'ultima gloriosa CPU serie 68k di Motorola) e di un tetto massimo di 64 Mb di RAM rilevabile. Configurazioni certamente non usuali ai tempi dell'uscita di SysInfo, anzi persino difficilmente immaginabili (soprattutto l'avere oltre 64 Mb di RAM!).
E insieme a SysInfo c'era un altro notevolissimo benchmark, questo molto più completo ma anche meno immediato nell'uso, tale AIBB, di cui parleremo prima o poi. SysInfo rimase comunque l'ideale per una misurazione pressochè istantanea delle prestazioni di Amiga e come tale decisamente insostituibile e indimenticabile. Quasi dimenticavo, l'autore di tale software era l'australiano Nic Wilson.